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Poltrona elevabile per anziani, ad uno o due motori

Poltrona elevabile per anziani, ad uno o due motori

Martedì, 29 Settembre 2015 14:35

Non vi è dubbio: una poltrona elevabile costituisce un valido ausilio sia per gli anziani, che per chi presenta difficoltà motorie, si pensi a coloro i quali sono affetti da disturbi fisici che penalizzano la deambulazione, o a soggetti in terapia riabilitativa.
La poltrona aiuta, infatti, ad alzarsi e sedersi in tutta sicurezza e, soprattutto, in completa autonomia, permettendo di ritrovare quella indipendenza che le difficoltà di movimento rendono, piano piano, sempre minore.
Grazie alla poltrona elevabile è possibile alzarsi, sedersi o sdraiarsi senza alcuno sforzo, da soli, semplicemente premendo un pulsante.

La poltrona elevabile è presente sul mercato in due tipologie:

Ad un motore: ovvero caratterizzata da una regolazione sincronizzata di schienale e poggiapiedi. Tale sincronizzazione consente alla poltrona di ottenere differenti posizioni, permettendo di riposarsi e rilassarsi nella maniera migliore.
A due motori: ossia dotata di un sistema composto da 2 motori elettrici indipendenti.
Tali motori, a norma di sicurezza, vengono azionati da un telecomando che consente di reclinare in maniera indipendente lo schienale e il poggiapiedi.
La regolazione indipendente dello schienale e del poggiapiedi rende la poltrona in grado di assicurare una molteplicità di angolazioni e di posizioni rilassanti.
L'acquisto di una poltrona elevabile, oltre ad essere una scelta per la propria comodità, rappresenta anche una scelta economicamente vantaggiosa. I disabili che acquistano un poltrona elevabile in un negozio di articoli sanitari, dietro apposita prescrizione del proprio medico curante e con il rilascio di regolare fattura, possono godere di benefici fiscali, ossia:

  • risparmiare sul costo dell’IVA (che verrà versata al 4% anziché al 22%);
  • recuperare il 19% del costo della poltrona, tramite detrazione fiscale nella dichiarazione dei redditi, quale spesa medica.